FUGA NELLE TENEBRE di Arthur Schnitzler

Dopo i momenti di serenità degli ultimi mesi, si abbatteva ora su di lui quella sensazione inconcepibile, afferrabile appena col pensiero e mai traducibile in parole che, minacciosa e oscura, sembrava preannunciare mali ancora peggiori?
Si erano sbagliati i medici o l’avevano ingannato di proposito affermando che sei mesi di vacanza gli avrebbero restituito completamente la salute?

I viaggi dentro se stessi sono sempre quelli più difficili, tormentati e pieni di pericoli che uno possa affrontare; simili a pellegrinaggi o a imprese eroiche, i viaggi all’interno della nostra mente e, ancora di più, del nostro animo non prevedono itinerario, rotta o sosta, ma mostri e una gran dose di nostalgia.

Impossibile tornare indietro, arduo andare avanti, certe insidie hanno la bella faccia e le belle facce sono specchi senza sorriso, riflessi perduti, ricordi come sogni e sogni come incubi. Scilla e Cariddi ci aspettano, ma come si fa a combattere e soprattutto a vincere quando i mostri peggiori siamo noi stessi? Continua a leggere

DOPPIO SOGNO di Arthur Schnitzler

Doppio sogno di Arthur Schnitzler, è un dipinto che non scolorisce mai.

Doppio sogno, è un dipinto che non scolorisce mai. Le sue tinte fosche, notturne, si animano di soprassalto dei colori di un ballo in maschera tanto eccitante quanto pericoloso. Ma tutti lo sappiamo e nessuno può negarlo: spesso le cose più eccitanti sono proprio quelle più  pericolose. Potremmo rimanere sorpresi quando a cadere nella trappola della tentazione non è il classico dandy, (figura cardine della letteratura decadentista), ma uno stimato dottore dedito alla professione e alla famiglia. Avreste mai detto che proprio lui potesse cadere come un’idolo davanti al credente?! Forse sì.

Il fatto è che la fantasia è un’arma pericolosa della nostra mente, a volte ci libera e a volte ci imprigiona nella bellezza di un sogno o di un doppio sogno, e avvolti nella tela del ragno, con difficoltà si riesce a distinguere cosa è vero da cosa non lo è.  Eppure quest’opera, con maestria e diligenza, intreccia due fantasie, una causa e una effetto: quella della moglie che confessa al marito di aver immaginato di tradirlo con un altro uomo, e quella del marito che sentitosi ferito da questa confessione, sconvolto,  si butta in strada nel cuore della notte cercando vendetta, con addosso il bruciore di una fantasia proibita e nel cuore la voglia di realizzarla. Continua a leggere