LA DISUBBIDIENZA di Alberto Moravia

Sotto la pioggia dei rimproveri e dei cattivi voti, provava una soddisfazione particolare, sembrandogli che quei rimproveri fossero, in realtà, elogi e quei cattivi voti buoni voti per la condotta che ormai aveva deciso di tenere. Ma nello stesso tempo non poteva fare a meno di sentirsi invaso da un’amarezza profonda, al pensiero che la sua condizione di scolaro peggiorava ogni giorno e presto sarebbe diventata irreparabile.

L’adolescenza è un periodo difficile per tutti, lo sanno bene i genitori che si trovano a combattere quasi con un altro figlio, la brutta copia di quello che, solo ieri, era un tranquillo e adorabile bambino. Ma poi scatta qualcosa, una crepa inizia a spaccare il verro, a impossessarsi centimetro dopo centimetro della bellezza dell’equilibrio, il rumore sordo della sua avanzata rimbomba ovunque, nulla può fermarla, e inevitabilmente… frammenti! Tutto si trova distrutto, distorto, tutto è confuso, l’adolescente è inaccessibile persino a sé stesso. Continua a leggere

FRANCO FORTINI (10 settembre 1917 – 28 novembre 1994)

FOGLIO DI VIA

Dunque nulla di nuovo da questa altezza
Dove ancora un poco senza guardare si parla
E nei capelli il vento cala la sera.

Dunque nessun cammino per discendere
Se non questo del nord dove il sole non tocca
E sono d’acqua i rami degli alberi.

Dunque fra poco senza parole la bocca.
E questa sera saremo in fondo alla valle
Dove le feste han spento tutte le lampade.

Dove una folla tace e gli amici non riconoscono. Continua a leggere